- 23 Maggio 2022
- Posted by: Aesse
- Categoria: Banche

Il primo rialzo dei tassi in oltre un decennio da parte della Banca centrale europea potrebbe arrivare a luglio, ma i timori per l’impatto sulla crescita sembrano per ora escludere l’ipotesi di una stretta da mezzo punto percentuale come invece sta facendo la Federal Reserve USA.
“Continueremo sulla strada intrapresa per terminare gli acquisti di bond”, ha detto la presidente Christine Lagarde.
Poi il rialzo potrebbe arrivare “poche settimane dopo” l’addio agli acquisti, indicato per gli inizi di luglio.
Parlando con una tv olandese Lagarde si è poi soffermata sull’ipotesi, avanzata dal governatore della Banca centrale olandese e membro del board Bce, Klaas Knot, di un primo rialzo da 50 punti base (0,5%) anziché una mossa più graduale da 0,25. “Non è una cosa che posso dire in questo momento” – ha affermato Lagarde – pur condividendo “la stessa direzione di viaggio” dell’esponente olandese nel Consiglio Bce, “dobbiamo essere sicuri di essere abbastanza graduali da non mettere i freni all’auto in movimento”, dobbiamo invece “di certo sollevare l’acceleratore per rallentare l’inflazione”.