Maxi sanatoria cartelle esattoriali: ipotesi di lavoro

Proposte e realtà

Il centrodestra, dopo la vittoria alle ultime elezioni, lavora all’agenda economia del nuovo governo. E, fra i progetti, ci sarebbe anche quello di una maxi sanatoria sulle cartelle esattoriali di importo più basso, dai mille ai 3mila euro. Previsto il versamento del 20% del debito e il taglio del restante 80%. Ma la misura sarebbe ancora in via di definizione…

Riforma sistema tributario

L’obiettivo, spiegano fonti di FdI, secondo quanto scrive il Messaggero, non è una semplice riforma del sistema tributario “ma l’apertura di una nuova era nei rapporti tra fisco e contribuenti, ispirata alla reciproca fiducia e al riequilibrio dei rapporti tra cittadini e Stato”. Il primo passo di questa strategia comprenderebbe una sanatoria ad ampio raggio sulle cartelle esattoriali, cioè un “saldo e stralcio”, fino a 3mila euro per le persone in difficoltà, con il versamento del 20% del debito e il taglio del restante 80%

Tregua fiscale

In caso di importi superiori, si prevederebbe il pagamento dell’intera imposta maggiorata del 5% in sostituzione di sanzioni e interessi, con rateizzazione automatica in 10 anni. Per le situazioni che precedono l’invio della cartella esattoriale, invece, il centrodestra ipotizza una “tregua fiscale”, con la formula del 5+5: imposta definita attraverso una interlocuzione con l’amministrazione finanziaria, una sanzione forfettaria al 5% e la rateizzazione automatica in 5 anni

Cancellazione cartelle

E per le cartelle esattoriali di importo inferiore a mille euro? L’ipotesi, in questo caso, sarebbe quella dello stralcio, vale a dire di cancellarle completamente.

Urgenza e gettito immediato

A parlare della strategia sulle cartelle è stato anche Maurizio Leo, responsabile del Dipartimento Economia di FdI, in un’intervista al Corriere della Sera. Quando gli è stato chiesto dove si troveranno le risorse per rifinanziare le misure emergenziali di dicembre, ha risposto: ”Aspettiamo la Nadef (Nota di Aggiornamento del Documento di Economia e Finanza) per vedere se si trovano nuove risorse, ad esempio le maggiori entrate dell’Iva dovute all’aumento dei prezzi”. E ha poi aggiunto: “Si può mettere subito mano a una tregua fiscale per le cartelle da mille a 3.500 euro. Il gettito sarebbe immediato”

Rottamazione cartelle e saldo/stralcio

Quello della “rottamazione” e del “saldo e stralcio”, sono due punti su cui il centrodestra ha insistito nel programma presentato in campagna elettorale, anche se con sensibilità diverse tra i vari schieramenti (soprattutto tra FdI e Lega). 

Ora occorrerà capire quale soluzione verrà messa in campo. 

Stiamo comunque parlando al momento di ipotesi.