Marzo 2021
Azienda di lavorazioni metal-meccaniche di precisione della provincia di Brescia – Conti correnti bancari – Importo recuperato a seguito di transazione € 180.000
Dopo aver eseguito relazione tecnica peritale nei primi mesi del 2017, AESSE consiglia il Cliente la prosecuzione della vertenza con atto di citazione del luglio 2017 a cura dei legali incaricati.
Viene quindi citato in giudizio primario Istituto di Credito nazionale con oggetto l’asserita invalidità e/o inesistenza e/o inefficacia del contratto di conto corrente, compresa la violazione delle norme di trasparenza, l’indebita applicazione di interessi usurari, anatocistici ed ultralegali, commissioni, valute, jus variandi, indebita applicazione di cms, cdf e spese non pattuite con richiesta di accertamento di tali nullità/invalidità e di restituzione delle somme addebitate.
In corso di causa e a seguito di CTU nelle quali la Banca risultava perseguibile, si giunge nel marzo 2021 alla formulazione di proposta transattiva da parte della Impresa cliente con accettazione da parte della Banca del pagamento di 180.000 euro versati entro 15 giorni dal perfezionamento dell’accordo fra le parti, con impegno alla stretta riservatezza del presente atto.
Accordo raggiunto in 4 anni
