Mutui e rate, famiglie italiane in difficoltà: +12% aste immobiliari nel 2024 pt 1/2

(Report 1.2 – Fonte Il Sole 24 ORE)

Aste e valori immobili
In due anni la rata del mutuo a tasso variabile per alcune famiglie è aumentata fino al 119%, aste giudiziarie: in crescita nel 2024 ma il valore degli immobili arriva a dimezzarsi.

Inflazione e redditi
Anche se la morsa dell’inflazione sembra aver leggermente allentato la presa, prosegue l’esposizione delle famiglie italiane ad una maggiore fragilità finanziaria.
I consumi tornano sopra i livelli pre-Covid (+2% la spesa per consumi III TRIM 2023 vs III trim 2022), ma il calo del reddito disponibile influisce negativamente sul bilancio di spesa familiare e in particolare sul modo in cui vengono spese le somme disponibili.

BCE
La politica monetaria della BCE rimane orientata alla prudenza e non si accenna, almeno nell’immediato, ad una rapida e sostanziale riduzione del costo del denaro. Nel biennio 2022-2023 i 95 miliardi di mutui erogati, tra nuovi e surroghe, a tassi più elevati rispetto al recente passato hanno fatto quasi raddoppiare il tasso medio delle consistenze, superando il 3%.
Un effetto che è stato accentuato dalla quota di mutui a tasso variabile, che hanno registrato un picco tra settembre 2022 e febbraio 2023.

Mutui e debito
Questa situazione ha portato molte famiglie ad avere problemi con la gestione della rata del mutuo e, dove presenti, con le altre posizioni debitorie. La survey condotta sulle famiglie italiane evidenzia come tra il 50% degli italiani maggiorenni con almeno un finanziamento in corso, una su quattro teme di poter avere difficoltà nel 2024 a rispettare regolarmente il rimborso delle rate. È questa la fotografia scattata dalla prima edizione 2024 dell’Osservatorio SalvaLaTuaCasa di Save Your Home, realizzato da Nomisma.