Novità UE sui bonifici istantanei

Super-commissioni
L’Europa dice addio alle super-commissioni per i bonifici istantanei in euro. 

Disponibilità immediata
In questi ultimi giorni Bruxelles ha presentato una proposta di regolamento con cui l’Ue vuole aumentare il ricorso ai pagamenti immediati in 10 secondi e in ogni momento della giornata, 24 ore su 24, sette giorni su sette. 

Un calcio al passato
La differenza dei trasferimenti tradizionali, con i bonifici immediati il denaro viene processato anche al di fuori degli orari d’ufficio della banca e arriva in una manciata di secondi l conto corrente del beneficiario, senza aspettare cioè il consueto giorno lavorativo successivo per l’accredito. 

Non più giorni ma secondi
Il che talvolta, di fatto, può voler dire pure attendere fino a tre giorni di calendario per vedere i soldi: se il versamento viene effettuato venerdì sera, infatti, può arrivare anche il martedì mattina successivo. 

Costi al minimo
E, secondo elemento di novità, i trasferimenti immediati si dovranno fare allo stesso costo dei bonifici ordinari, senza supplementi.

Un ricordo del passato
Da inizio anno, appena l’11% di tutti i pagamenti effettuati nell’Ue sono stati istantanei: una banca su tre nei Paesi membri non offre ancora oggi ai propri clienti la possibilità di fare transazioni in pochi secondi – è il calcolo della Commissione – mentre le altre continuano ad applicare commissioni extra, paletti all’accesso che Bruxelles vuole adesso rendere un ricordo del passato.

Futuro e risparmio
Mettendo l’Europa al passo con altre grandi economie mondiali: dal Regno Unito al Canada, fino a giganti emergenti come India, Cina e Messico.

Trasparenza
«Passare dai trasferimenti del giorno dopo a quelli in dieci secondi ha un grande impatto, paragonabile al passaggio dalla posta tradizionale a quella elettronica», ha commentato la commissaria europea ai Servizi finanziari – Mairead McGuinness.

Italia
In Europa, secondo voi, qual è il Paese che applica i costi medi maggiori per i bonifici bancari immediati? … speriamo sia la volta buona!