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30 Gennaio 2023
- Posted by: Aesse
- Categoria: Notizie
Amco – Asset management company
La società del Mef, che gestisce i crediti deteriorati, prevede 12 miliardi di flussi, ma tutto dipenderà dalle scelte delle Banche.
Rischi
C’è un “precipizio” sulla strada di molte piccole e medie imprese italiane: nei prossimi mesi, a meno di proroghe del Temporary Framework, le Banche finanziatrici non potranno più erogare prestiti garantiti alle condizioni agevolate.
L’inizio della criticità
E, in parallelo, i primi crediti concessi a inizio pandemia (i famosi finanziamenti Covid) potrebbero iniziare a mostrare segni di criticità.
Rate pesanti
In sostanza, dopo il “periodo dolce” dell’introito e dei pre-ammortamenti a costi quasi zero, sono iniziate le prime rate degli ammortamenti veri e propri. E sono iniziati i dolori…
Conseguenza
Le Banche gradualmente potrebbero iniziare a escutere la garanzia statale del Fondo centrale di garanzia, portando le imprese debitrici sul lastrico…
Ma sapreste gestire il problema eventuale? Servirebbe un supporto tecnico?