- 12 Luglio 2022
- Posted by: Aesse
- Categoria: Finanza ed economia
Il cambio dell’euro/dollaro in questo periodo è sceso sotto il supporto di 1,04 dollari ed è sulla via di raggiungere la parità (che sembra solo rimandata).
Negli USA la recessione sembra sempre più vicina, ma se lì qualche speranza di salvarsi ce l’hanno, l’Europa sembra già spacciata. Almeno questo è il sentiment dei forex trader stando all’andamento dell’euro/dollaro di questa settimana. Il cambio ha rotto ogni indugio, scendendo con decisione sotto il supporto di medio/lungo periodo di 1,04 dollari, ed andando a sfiorare la parità perfetta con un minimo a 1,0072 dollari.
Nello scenario migliore, per le prossime sedute, c’è da sperare in un rimbalzo delle quotazioni; che in ogni caso sarà probabilmente da derubricare in semplice rimbalzo tecnico per andare a ritestare al massimo l’ex supporto, ora diventato resistenza di 1,04 dollari. Non stupirebbe tuttavia di vedere per le prossime sedute direttamente una discesa delle quotazioni sotto la parità. L’inversione di tendenza arriverebbe solo con il ritorno delle quotazioni sopra 1,04 dollari, ma anche in quel caso non si potrebbe certo gridare alla salvezza visto che per invertire il trend di lungo periodo sul cambio bisognerebbe superare almeno 1,15 dollari