- 12 Aprile 2023
- Posted by: Aesse
- Categoria: Notizie
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Chi ne potrà usufruire
Le linee di finanziamento erogate da Simest a sostegno delle imprese italiane colpite dalla crisi in Ucraina saranno due. Da una parte, una dedicata alle imprese esportatrici dirette verso l’Ucraina e/o la Federazione Russa e/o la Bielorussia; un’altra alle imprese con approvvigionamenti dagli stessi paesi.
Come funzionano
Entrambi i finanziamenti, il cui rimborso è a tasso zero, dovranno essere restituiti in 6 anni (di cui 2 di pre-ammortamento) e prevedono una quota di cofinanziamento a fondo perduto, in regime di Temporary Crisis Framework, fino al 40% dell’intervento agevolativo complessivo, nei limiti di € 2.000.000 di agevolazione.
L’importo concedibile è pari al 25% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati dell’impresa richiedente ed è compreso tra un minimo pari a euro 50.000 e un massimo pari a euro 2.500.000, graduato in relazione alla consistenza patrimoniale, economica e finanziaria dell’impresa richiedente.
Quali interventi sono ammessi
- il 100% dell’intervento agevolativo alle spese ammissibili previste per ciascuna misura…oppure
- almeno il 60% alle spese ammissibili e fino al 40% per spese per investimenti volti al rafforzamento patrimoniale, qualora in fase di rendicontazione l’impresa richiedente dimostri di aver subito nell’esercizio 2022 un incremento dei costi energetici superiore al 100%, come risultante dal confronto del Bilancio 2022 rispetto al Bilancio.