- 19 Aprile 2024
- Posted by: Aesse
- Categoria: Notizie
Capitolo 2.3
Aste immobiliari: ecco il vero problema
In caso di temporanee difficoltà finanziarie, esiste sempre la possibilità di trovare un accordo con la banca e posticipare ad esempio il pagamento delle rate scadute di alcuni mesi. Ciò premesso, una volta ricevuta la revoca del mutuo, procedere al pagamento delle sole rate scadute e sperare che tutto torni come prima non è un’eventualità in linea di principio realizzabile.
L’aspetto peggiore di tutta questa situazione qual è?
Nel momento in cui finisce all’asta, la tua casa rischia di essere (s)venduta per un prezzo decisamente inferiore al suo valore di mercato.
Risultato? Il ricavato potrebbe non bastare per saldare tutti i debiti e tu ti ritroveresti ancora indebitato anche dopo aver perso la casa!
Saldo e stralcio con rinuncia agli atti: azzerare il debito è ancora possibile!
Ora è molto probabile che tu stia chiedendo se non ci sia un modo per evitare questa situazione. Se la tua casa è già stata pignorata o è sul punto di esserlo, puoi ancora sperare di azzerare tutti i tuoi debiti senza incorrere nei rischi tipici delle aste?
Per fortuna, la risposta è sì!
Esiste un sistema che ti permette di uscire dai debiti anche dopo il pignoramento.
Si chiama saldo e stralcio con rinuncia agli atti ed è una soluzione che può essere messa in pratica per aiutare le persone in difficoltà a uscire dall’indebitamento.