- 13 Dicembre 2022
- Posted by: Aesse
- Categoria: Notizie
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Il merito creditizio
Quando si richiede un prestito, la banca controlla come prima cosa il merito creditizio del cliente per verificarne l’affidabilità creditizia consultando i database presenti nei Sistemi d’informazione creditizia (Sic).
I database
Questi database contengono tutte le informazioni riguardanti il cliente e i suoi rapporti con banche e finanziarie. Le stesse vengono conservate per un periodo prestabilito di tempo in base alla tipologia delle informazioni e della gravità degli omessi o ritardati pagamenti.
Controlli e rifiuti
Alcuni dei motivi per il quali i prestiti vengono rifiutati dipendono molto spesso anche se non sempre dall’esito di questi controlli.
Ecco 10 motivi per i quali un finanziamento può essere negato
- Reddito e situazione patrimoniale insufficienti
- Situazione lavorativa precaria
- Cattivi pagatori
- Protestati
- Finanziamenti multipli
- Richieste di prestito multiple
- Rifiuto ricevuto nei 30 giorni precedenti
Ma di che cosa si tratta nella realtà e nella pratica?
Venerdì 16 dicembre al riguardo pubblicheremo una News speciale su AESSE